Housing Sociale: il perfetto binomio di sostenibilità e socialità

L’edilizia sociale, negli ultimi anni ha avuto una diffusione veloce su tutto il territorio italiano, a causa della crisi economica e dell’aumento dei prezzi degli immobili in affitto.
Una persona che vive in un Social Housing ha l’offerta di alloggi e servizi, indirizzati verso coloro che per ragioni economiche o per assenza di un’offerta adeguata non possono permettersi di comprare o affittare una casa.

Cosa significa Social Housing?
L’edilizia sociale, in inglese Social Housing è una tipologia di intervento immobiliare e urbanistico che ha il fine di garantire in locazione una soluzione abitativa per studenti, anziani, coppie o famiglie del ceto medio il cui reddito non è sufficiente per l’acquisto di un immobile, ma è troppo alto per accedere a soluzioni di edilizia popolare. Le azioni intraprese da questi interventi riqualificano spazi urbani e facilitano l’impatto zero attraverso il risparmio energetico.

Le caratteristiche del Social Housing
Utilizzata all’interno delle politiche di innovazione sociale e smart city, l’edilizia sociale permette di creare risposte alle diverse esigenze abitative, inoltre promuove spazi di socialità e condivisione.
In un periodo storico contraddistinto da una forte crisi economica la garanzia di un alloggio a tutta la popolazione rappresenta un vantaggio per la comunità, combattendo l’esclusione sociale e persegue l’efficienza produttiva.

Il Green Social Housing
I nuovi progetti di Social Housing, includono obiettivi di sostenibilità ed efficienza energetica, promuovono un abitare sostenibile, sociale e condiviso, grazie ad interventi di qualità, attenti all’ambiente e con molti spazi comuni e condivisi.
In ogni parte del mondo, Italia compresa, è un fiorire di progetti di social housing sostenibile: un’edilizia progettata con grande cura e con attenzione particolare ai temi del green, abitazioni che non hanno nulla da invidiare alle residenze in libero mercato.
Esemplare è il progetto: “Satholmsgade” che verrà realizzato a Aarhus in Danimarca, un modello interessante di integrazione del costruito con il verde.
I vari moduli abitativi per il totale di 38 appartamenti avranno un grande tetto giardino, dal quale i residenti potranno ammirare il panorama.

Ing. Alberto Gambini